Lunghezza della camminata: 4 Km / Tempo di percorrenza: 1 ore / Dislivello: trascurabile / Difficoltà: T (turistica)
Il sentiero del Ciolo inizia dall'entroterra del paese di Gagliano del Capo ed è percorribile a piedi; la sua lunghezza è di circa 4 km, con percorsi che alternano costoni rocciosi, muretti a secco e cavità naturali. Il sentiero assume le sembianze di un canyon scavato nella roccia, ad opera dell’erosione del vento e dell’acqua marina e offre la possibilità di scoprire la flora e la fauna caratteristiche della macchia mediterranea. Durante l’itinerario si possono ammirare numerose specie vegetali, come i fiordalisi di Leuca, i garofani, le campanule e le orchidee selvatiche. Lungo il percorso si incontrano, inoltre, diverse grotte rupestri nelle quali uomini ed animali di epoche passate trovavano riparo: si menziona la Grotta delle Prazziche, nella quale i numerosi rinvenimenti hanno riportato alla luce pezzi di ceramica e manufatti del periodo litico. La parte finale del sentiero immette nella piccola baia rocciosa del Ciolo, creata dai due grandi costoni rocciosi che cadono a strapiombo sul mare. Il sentiero del Ciolo è oggi meta privilegiata non solo dagli amanti del trekking, ma anche di chi pratica il free climbing, potendo questi sfruttare le alte pareti rocciose del canyon e godere di un panorama mozzafiato. Ogni anno il sentiero diventa protagonista anche di un atteso appuntamento, quello del "Trofeo Ciolo", un campionato di corsa in montagna, che attira atleti e turisti da ogni parte del mondo.